Dopo un’attesa prolungata ulteriormente di 3 mesi per il crollo parziale del palco di Toronto in cui perse la vita un tecnico del suono, finalmente Thom Yorke e soci hanno potuto esibirsi sul palco allestito all’ippodromo di Capannelle. Il concerto è stato aperto con Lotus Flower tratto dall’ultimo album The Kings of Limbs, dal quale sono stati la maggior parte dei pezzi proposti dalla band inglese.
A seguire Bloom, 15 Step, Weid Fishes/Arpeggi, KidA, Morning MrMagpie, There There, The Gloaming, Separator, Pyramid Song, Nude, Staircase, I might be wrong, la “very old song” Planet Telex, Feral, Idioteque, Exit Music (for a film), la “love song” House of Cards, The Daily Mail da cui è tratto il video e dedicata con grande stupore del pubblico a Silvio Berlusconi, Myxomatosis, Paranoid Android, Give up the ghost, Reckoner e per concludere le poco più di 2 ore di musica Everything in its right place.
I Radiohead dal vivo sono devastanti, abbinano un suono che li rende ormai unici ad uno spettacolo visivo coinvolgente. Peccato per la povera capacità organizzativa che ha prodotto 2 ore di macchina per fare 8 km per chi come me alloggiava sulla Tuscolana, un parcheggio creativo inventato e una location pessima.