- How to Replace It
- Must Have Been New
- Constant Now
- The Architect
- Man of the House
- W.C.S. (First Draft)
- 1989
- Pirates
- Faux Bamboo
- Instant Street
- Fell Off the Floor, Man
- Sun Ra
- Love Breaks Down
- Quatre mains
- Hotellounge (Be the Death of Me)
- Bad Timing
- Suds & Soda
- Nothing Really Ends
- Voce e chitarra: Tom Barman
- Tastiere, sitar, violino elettrico: Klaas Janzoons
- Chitarra: Mauro Pawlowski
- Basso: Alan Gevaert
- Batteria: Stéphane Misseghers
Ricevere come regalo un biglietto per il concerto dei dEUS è sempre cosa gradita, ma leggere una lettera e un numero sul proprio biglietto mi ha fatto da subito strano.
Fai dal mio primo concerto del 1999 (sempre a Roma a Cinecittà con i Subsonica come “gruppo spalla”) l’energia e le chitarre distorte di Tom Barman e soci non hanno mai previsto l’idea di stare seduti e bere una birra nei loro concerti.
In effetti subito dopo il loro brano di apertura (preceduto da alcuni pezzi della band Siriana), Tom si avvicina al bordo del palco e urla ai circa 500 presenti:
“What are you fucking doing? This is a rock show!”
Immediatamente il pubblico si riversa subito sotto il palco e il concerto prende la giusta piega rock che in fondo tutti si aspettavano.
I dEUS suonano senza cuffie alternando momenti di pura adrenalina a ballate soft in un crescendo di emozioni.
Thanks Tom, it was a rock show!